“…quando l’incontro familiare diventa tempo di preghiera, il rosario ne sia espressione frequente e gradita… È cosa difficile, senza dubbio. Ma è pur caratteristico dell’agire cristiano non arrendersi ai condizionamenti ambientali, ma superarli… Il Rosario è preghiera eccellente, nei riguardi della quale però il fedele deve sentirsi serenamente libero, sollecitato a recitarlo, in composta tranquillità, dalla sua intrinseca bellezza “. (PAOLO VI)